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Bonanno abbraccia Praia, Tortora e Aieta. In evidenza

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Lunedì, 20 Maggio 2019 08:17
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Il vescovo conclude domani la Visita pastorale nell'unità pastorale di Praia-Aieta-Tortora, ricadente nella forania di Scalea,

l'ultima visitata nell'itinerario che ha avuto inizio il 25 aprile 2017, solennità di San Marco Evangelista, patrono della diocesi. Quest'ultima tappa ha interessato i tre comuni dell'alto Tirreno cosentino confinanti con la Basilicata.

La cittadina di Praia a Mare comprende tre parrocchie, guidate dai presbiteri don Franco Liporace, don Marco Avenà e don Ernesto Piraino; Tortora due (centro storico e marina) con i parroci Don Giovanni Mazzillo e Don Antonio Pappalardo; Aieta una (in collina) con il parroco don Antonello Pandolfi. Presso l'ospedale civile di Praia a Mare, riaperto in alcuni reparti da qualche mese, il vescovo si è soffermato al mattino dell'8 maggio visitando gli ammalati e rendendosi consapevole delle tante carenze esistenti. Accompagnato dal cappellano don Franco Laurito, dai medici ed altro personale sanitario nella cappella il nosocomio ha recitato la supplica alla Madonna di Pompei. Tutto il comprensorio presenta una particolare vocazione turistica e nel periodo estivo, come avviene per altri rinomati centri marinari, le presenza dei turisti fanno triplicare il numero dei residenti. Durante la Visita pastorale monsignor Bonanno ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni civili e militari, con a capo i sindaci; le scuole di diverso ordine e grado; gli operatori dei servizi sociali e del volontariato; gli organismi di partecipazione ecclesiale e le assemblee dei fedeli.

Dovunque egli è stato atteso e accolto con grande cordialità potendo rivolgere a tutti parole di incoraggiamento e speranza alla luce del Cristo Rsorto. Il presule ha ascoltato le istanze del Popolo di Dio, per poter dare le opportune risposte. Particolarmente significativa in questa parte della Diocesi la presenza dell'Azione cattolica, in cui aderenti, sentono l'orgoglio di appartenere alla storica associazione di laici cattolici, che hanno servito il paese, con particolare impegno politico. Ciò però non ha impedito che fiorissero nuovi movimenti come il Rinnovamento nello Spirito e il Movimento neocatecumenale, le cui comunità hanno celebrato l'agape con il vescovo della chiesa del Sacro Cuore il sabato precedente alla domenica del Buon Pastore: nel giorno festivo egli ha presieduto la solenne Eucaristia per i fedeli nella stessa chiesa parrocchiale. Domani l'intera giornata sarà dedicata da monsignor Buonanno alla parrocchia Stella Maris di Tortora che conta oltre quattromila anime, il cui parroco don Antonio è anche il vicario della Forania.

Particolarmente significative le visite ai centri di accoglienza Arianna, L'Ulivo e Fonte Venere, la concelebrazione vespertina con i presbiteri dell'Unità pastorale. Mentre rimangono assegnati ai vicari foranei gli adempimenti formali relativi alla Visita, per la verifica e gli opportuni provvedimenti, previsti dalle norme canoniche, in diocesi si avverte il bisogno di rivolgere al Signore, mediante l'intercessione della Madre della Chiesa, la preghiera di ringraziamento per un'iniziativa pastorale che ha coinvolto il Popolo di Dio, che vive a San Marco Argentano-Scalea, insieme con il presbiterio diocesano e con colui che ne è la guida.